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CAF per cittadini stranieri: a cosa servono

12 Dic 2022 - Categoria: Blog /
caf stranieri

Forse vi siete imbattuti già alcune volte nei vari CAF presenti sul territorio italiano per compiere il vostro percorso burocratico?

Oggi vi vogliamo mostrare nel dettaglio cosa sono i CAF e come possono aiutarvi per risolvere le vostre questioni burocratiche in Italia.

In questo articolo parleremo di:

Cos’è il CAF e cosa offre agli stranieri

Il CAF offre assistenza fiscale. Si tratta dell’acronimo di Centri Autorizzati di Assistenza Fiscale. È questo il suo scopo principale. Si rivolge sia ai lavoratori dipendenti che ai datori di lavoro e vi dovrete recare a questo centro di assistenza per questioni come la dichiarazione dei redditi.

Al CAF vi forniranno aiuto per le seguenti pratiche:

  • La dichiarazione dei redditi
  • Compilazione del modello 730
  • Compilazione del modello ISEE

Ricordate che la maggior parte dei servizi che il CAF mette a disposizione dei cittadini sono gratuiti. Purtroppo ci sono delle eccezioni, infatti l’elaborazione del 730 è a pagamento.

Non sapete cos’è il 730? Facile, ve lo spieghiamo noi. Il 730 è il modello per la dichiarazione dei redditi. È indirizzato sia ai lavoratori dipendenti che ai pensionati. Come detto è a pagamento ma in cambio non dovrete sbrigare calcoli sui vostri guadagni e le correlative tasse. Un altro aspetto per il quale conviene è che le spese sanitarie, come anche quelle del mutuo, sono detraibili. Per fare questa richiesta serve la carta d’identità, il codice fiscale, la dichiarazione dei redditi e altri documenti che potrai trovare qui.

Se non avete ancora ricevuto il permesso di soggiorno questa pratica non è attualmente importante per voi.

L’istituto del Patronato, cos’è?

Questo ente offre sia ai cittadini italiani che a quelli stranieri che risiedono e che lavorano in Italia assistenza e tutela. Aiuta i cittadini con questioni come quella della sicurezza sociale, quella previdenziale ma anche riguardo a dinamiche come quella dell’immigrazione o dell’emigrazione. Oltre a poche eccezioni questo servizio è completamente gratuito. Ricapitolando, i patronati vi offrono seguenti servizi:

  • Sicurezza sociale
  • Previdenza del lavoro
  • Diritto di famiglia e delle successioni
  • Risparmio previdenziale

Dove recarsi per il permesso di soggiorno o il suo rinnovo

Avete intenzione di trasferirvi in Italia? Se siete cittadini non appartenenti all’UE dovete richiedere il permesso di soggiorno. Esistono diversi motivi per i quali si può richiedere il permesso di soggiorno. Possono essere questioni familiari, di lavoro, di studio e di tanti altri. Per richiedere questo dovrete recarvi o alle Poste Italiane o a una questura.

Andiamo in ordine però. La richiesta del permesso di soggiorno va fatta nei primi otto giorni lavorativi dal momento che siete entrati in Italia. Se dovete richiedere il permesso di soggiorno, l’iter più comune è quello di richiedere il cosiddetto foglio giallo. Il kit giallo è quello necessario ai cittadini che non appartengono all’UE. Questo vale sia per il rilascio che per il rinnovo del permesso di soggiorno. Una volta ottenuto questo dovrete compilarlo e pagare una tassa di 30 Euro. Conclusa questa pratica dovrete inviarlo alla questura della città dove avete intenzione di risiedere.

Si tratterà poi di aspettare la risposta da parte della questura. È possibile controllare lo stato del vostro tramite attraverso il codice a barre della ricevuta del kit postale.

Se invece dovete rinnovare il vostro permesso di soggiorno le pratiche sono simili. La cosa più importante è che facciate la richiesta 60 giorni prima che questo scada. Fatelo nei tempi giusti, visto che uno straniero con un permesso di soggiorno scaduto da più di 60 giorni verrà considerato illegale.

Come fare per la richiesta di cittadinanza

Avete intenzione di fare la richiesta di cittadinanza? Avete sposato un cittadino o una cittadina italiana? O avete figli con il vostro partner italiano?

Per fortuna oggi attraverso la digitalizzazione molte pratiche burocratiche si possono anche svolgere online. Potrebbe ovviamente darsi l’opzione che dobbiate però recarvi in qualche istituto statale. In quali casi?

Uno potrebbe essere quello della verifica della conoscenza della lingua italiana. Sì, perché questo oggigiorno è un obbligo. Quindi se doveste vivere a Roma o a Milano, sarà lì che dovrete svolgere l’esame. Si richiede la conoscenza del livello B1. Oltre a ciò dovete mandare la ricevuta del pagamento effettuato pari a una somma di 250 Euro e gli estremi della marca da bollo telematica.

Trasferire denaro in forma semplice e sicura con Small World

Come già accennato siamo perfettamente consci del fatto che a volte le pratiche burocratiche possano risultare lunghe ed estenuanti. Noi vogliamo aiutarvi almeno a risparmiare un po’ del vostro prezioso tempo. Perché quando si tratta di inviare denaro al di fuori dell’Italia, o in generale nel mondo, i tempi e i costi potrebbero essere lunghi e alti.

Con Small World tutto questo è comodo, facile e sicuro e la cosa più importante però è che la prima volta che invierete denaro con Small World il trasferimentoè sempre completamente gratuito.


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