Come richiedere il ricongiungimento familiare in Italia

Il visto per ricongiungimento familiare è un documento che consente ai familiari di cittadini stranieri l’ingresso in Italia a tempo determinato oppure indeterminato. Affinché sia possibile ottenere un visto di questo tipo, è necessario rispettare un certo tipo di procedura che coinvolge anche l’Ambasciata Italiana del paese di origine. Inoltre, devono essere compilati anche una serie di moduli ed essere in possesso di permessi.

Scopri di cosa hai bisogno nelle prossime righe di questa guida completa!

Sommario

• Ricongiungimento nucleo familiare in Italia: quali permessi servono?
• Procedura per ottenere il ricongiungimento nucleo familiare
• Requisiti per ottenere l’autorizzazione al ricongiungimento
• Fase successiva all’inoltro della domanda
• Conclusioni

Ricongiungimento nucleo familiare in Italia: quali permessi servono?

Come abbiamo anticipato nell’introduzione di questa guida, è necessario essere in possesso di almeno uno dei seguenti permessi per poter ottenere il visto di ricongiungimento del nucleo familiare. In particolare, facciamo riferimento a:

• ● permesso di soggiorno per lavoro subordinato o per lavoro autonomo, di durata non inferiore a un anno.
• ● permesso per asilo politico.
• ● permesso per motivi di studio, per motivi religiosi; ● permesso per motivi familiari.
• ● permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo.
• ● permesso per attesa cittadinanza.

Ma quali sono i familiari a cui è possibile concedere il ricongiungimento? Ci sono una serie di persone che possono ottenere il visto. Ad esempio, parliamo del coniuge non legalmente separato minorenne, dei figli minori (anche del coniuge e/o nati al di fuori del matrimonio), figli maggiorenni a carico, genitori a carico, genitori ultrasessantacinquenni, degli ascendenti diretti di primo grado.

Procedura per ottenere il ricongiungimento nucleo familiare

Adesso che hai capito quali permessi servono e quali sono i familiari che potranno arrivare in Italia senza problemi, è fondamentale comprendere qual è la procedura da seguire per poter ottenere il visto di ricongiungimento del nucleo familiare e completare il trasferimento in Italia.

Sostanzialmente, è necessario superare due fasi. Nella prima, ci sarà la verifica dei requisiti oggettivi per il rilascio del nullaosta e viene effettuata dallo Sportello Unico. In particolare, i documenti che saranno sottoposti ad un controllo sono quelli del titolo di soggiorno, reddito e alloggio.

Invece, la seconda fase viene gestita dalla rappresentanza consolare e si occupa di controllare, questa volta, i requisiti soggettivi come legami di parentela e altri requisiti di natura soggettiva.

In ogni caso, ecco i documenti di cui avrai necessariamente bisogno per poter effettuare la domanda:

• - copia del permesso di soggiorno di almeno 1 anno.
• marca da bollo da 16 €.
• - passaporto del richiedente.
• - copia del passaporto del familiare che si vuole ricongiungere.

Requisiti per ottenere l’autorizzazione al ricongiungimento

Ovviamente, ci sono anche dei requisiti reddituali affinché il ricongiungimento possa essere effettuato e varia in base al numero di familiari che vuole venire in Italia. Ad esempio:

• ● 1 familiare da ricongiungere (anche se minore di 14 anni): € 9.119,17.
• ● 2 familiari da ricongiungere (anche se uno di questi è minore di 14 anni): € 12.158,90.
• ● 3 familiari da ricongiungere (anche se uno di questi è minore di 14 anni): € 15.198,62.
• ● 4 familiari da ricongiungere (anche se uno di questi è minore di 14 anni): € 18.238,35.
• ● 5 familiari da ricongiungere (anche se uno di questi è minore di 14 anni): € 21.278,07.
• ● 6 familiari da ricongiungere (anche se uno di questi è minore di 14 anni): € 24.317,80.

Per poter calcolare correttamente il reddito in questione, non si prenderà in considerazione solamente quello del richiedente ma anche il reddito prodotto dai familiari conviventi. Per dimostrare il reddito è necessario presentare una serie di documenti in base allo status di lavoratore:

• - Lavoratore dipendente: ultima dichiarazione dei redditi, fotocopia del contratto di lavoro, ultima busta paga.
• - Lavoratori domestici: ultima dichiarazione dei redditi, bollettino versamento dei contributi INPSutocertificazione del datore di lavoro .
• - Lavoratori autonomi: documenti vari in base a ditta individuale, società, collaborazione a progetto, socio lavoratore. Ad esempio, potrà essere necessario il certificato di iscrizione alla camera di commercio oppure la visura camerale della società, la fotocopia del contratto di lavoro a progetto, etc.

Fase successiva all’inoltro della domanda

Nel momento in cui hai inoltrato la domanda portando a termine la procedura telematica, il sistema ti invierà un avviso di ricezione della domanda fornendo informazioni come data e ora di accettazione. Successivamente, ti verrà inoltrata anche una comunicazione scritta che attesta il possesso dei requisiti di cui sopra.

Da questo momento in poi, devono decorrere i 180 giorni previsti dalla normativa per il rilascio del nulla osta. Nel caso in cui il nulla osta non venisse rilasciato, è possibile fare un ricorso presso il Tribunale Ordinario del luogo di residenza.

Qualora venisse accettato, invece, sarà cura della persona straniera residente in Italia informare il familiare di recarsi presso la rappresentanza consolare per poter accertare l’identità e i legami con il familiare stesso.

In particolare, il cittadino che vuole venire in Italia, dovrà presentare dei documenti che attestino il grado di parentela presso il Consolato Italiano. Nel caso in cui la verifica dovesse avere un esito positivo, il visto per il ricongiungimento familiare sarà emesso entro 30 giorni dalla presentazione della richiesta. Ovviamente, il rilascio del visto è collegato all’accertamento della veridicità dei fatti e dei documenti da parte del consolato italiano.

Conclusioni

Quindi, nel caso in cui volessi portare un familiare in Italia, quella che hai appena letto è la procedura da seguire e i documenti da presentare. Come hai potuto notare, si tratta di un percorso a più fasi che non deve essere completato solamente da chi è effettivamente già in Italia. Anche chi vuole venire nel Bel Paese dovrà portare a termine alcune attività per ricongiungerti a te.

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