La colorata e popolosa Repubblica di Colombia, affacciata sul Mar dei Caraibi, è uno dei Paesi più ricchi di storia e bellezza del continente americano. La bellezza delle foreste tropicali, il fascino della città vecchia Cartagena, e la catena montuosa delle Ande la rendono una meta turistica molto frequentata.
La Colombia è anche una terra dal passato movimentato, caratterizzata da una popolazione molto variegata. Tra le tante celebrazioni che qui si tengono ogni anno (la Colombia è il paese con più festività rispetto a qualsiasi altra nazione degli Stati Uniti e dell’Europa), una delle principali è il Dia de la Independencia, la Festa dell’Indipendenza.
Di che si tratta? Quando si festeggia e perché? Qual è la capitale della Colombia? Se hai amici o parenti in Colombia oppure hai deciso di visitare questo Paese, scopri tutti i dettagli e le curiosità in questa pagina.
In questa pagina parleremo di:
- Quando si festeggia il Giorno dell’Indipendenza? Data e origini
- Come si celebra la festa in Colombia
- I luoghi da visitare: la casa del Florero
- Come si celebra la festa tra le comunità colombiane in Italia
Quando si festeggia il Giorno dell’Indipendenza? Data e origini
Il giorno dell’indipendenza della Colombia si festeggia ogni anno il 20 di luglio in tutto il Paese. La data rimanda al 20 luglio 1810, giorno in cui fu firmatol’Atto della Rivoluzione a Santafè de Bogotà e la Colombia ottenne ufficialmente l’indipendenza dalla Spagna. Gli spagnoli erano arrivati in Colombia già alla fine del 1400, e vi rimasero fino al 1808, quando Napoleone invase la Spagna e affidò questi territori al fratello Giuseppe.
L'invasione spagnola da parte di buona parte scateno una serie di movimenti insurrezionalisti, non soltanto in Colombia ma in tutte le Americhe coloniali. Anche se la data ufficiale dell'indipendenza della Colombia dalla colonizzazione spagnola è fissata al 20 luglio del 1810, si tratta di un processo che è iniziato ben prima e che si è concluso nel 1819, con la nascita della nuova Repubblica di Colombia.
Ma cosa si festeggia il 20 luglio? Si dice che proprio in questa data ci fu un episodio, organizzato a tavolino per scatenare la lotta tra spagnoli e americani, che ha come protagonista un vaso.
Infatti, la tradizione narra che la mattina del 20 luglio 1810 Antonio Morales Galavís, uno dei protagonisti della rivoluzione, abbia chiesto ad un mercante locale, José González Llorente, un vaso in prestito per l’arrivo in città del Commissario della Reggenza spagnola. Il rifiuto del prestito scatenò delle rivolte che coinvolsero tutti gli abitanti della città di Santafè.
Come si celebra la festa in Colombia
Il giorno dell'indipendenza in Colombia è una festa nazionale; nella capitale, Bogotà, i rappresentanti delle istituzioni e degli ordini militari sfilano lungo le strade della città, scuole e uffici sono chiusi e in tutto il paese i festeggiamenti comprendono feste ed eventi, musica popolare, cibo tradizionale, musica e spettacoli pirotecnici.
In questo giorno le famiglie si riuniscono per prepararei piatti tipici delle proprie regioni. Il piatto più rappresentativo della Colombia è ritenuto la bandeja paisa: si tratta di un piatto unico con molte varianti, che comprende di solito riso e fagioli, uova e fette di platano, ma anche manzo macinato e frutta come l'avocado. Si mangia tutti insieme da grandi vassoi di legno. La diversità paesaggistica della Colombia, però, offre una grande varietà di piatti tradizionali: ad esempio gli abitanti delle Ande preparano una zuppa con pollo, mais e patate molto densa e gustosa che si chiama ajiaco.
I luoghi da visitare: la casa del Florero
Non si può parlare della festa dell'indipendenza della Colombia senza citare la Casa del Florero. Questa struttura si trova in Carrera 7, a – Bogotá, e ospita il Museo dell'Indipendenza.
Gestito dal Ministero della Cultura colombiano, questo museo è stato ristrutturato nel 2010 per celebrare il bicentenario dell'indipendenza della Colombia, e oggi prende il nome dall'incidente del vaso che tradizionalmente diede il via al processo d'indipendenza colombiano. Visitando le sale, i percorsi multimediali e i documenti storici del museo però, ci si rende conto di come l’indipendenza sia stato un processo lungo e articolato.
Infatti, la visita comprende una serie di esposizioni che iniziano illustrando la società della Nuova Granada, alla fine del diciottesimo secolo, prosegue con una mostra interattiva sul commercio e sulle transazioni commerciali all'epoca dell'incidente del vaso, e termina raccontando la Colombia agli inizi del 1900. Un percorso davvero affascinante che racconta il travagliato passato di questo paese. Il museo è aperto ai visitatori dal martedì alla domenica dalle 9 alle 17.
Come si celebra la festa tra le comunità colombiane in Italia?
I colombiani sono tra i popoli più presenti fuori dalla loro madrepatria, in tutto il mondo. Tra le comunità di emigrati colombiani più numerose vi sono quelle degli Stati Uniti d’America, in particolare a Los Angeles, ma i colombiani sono molto presenti anche in Europa e in particolarein Italia, che ha con la Colombia un legame molto saldo.
Le celebrazioni qui avvengono sia nelle case, con il cibo popolare e la musica tradizionale colombiana, ma anche a livello istituzionale. Ad esempio, basti pensare che a Roma, ogni anno si festeggia la festa dell'indipendenza della Colombia con attività culturali, gastronomia colombiana, e una Santa Messa organizzata davanti alla Santa Sede dall'Ambasciata della Colombia.
I festeggiamenti prevedono poi l'inno nazionale, e tanti altri eventi, tra cui musica, danza, dibattiti culturali e una serie di occasioni uniche per scoprire le tradizioni di questo affascinante popolo.
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