Blog

Giorno dell'Indipendenza della Repubblica Dominicana

19 Feb 2023 - Categoria: Blog /
independence dominicaine

Il 27 febbraio di ogni anno, la Repubblica Dominicana festeggia il giorno della sua Indipendenza. Chi non conosce nulla di questo paese, potrebbe chiedersi quali sono le motivazioni di una simile festa e in che modo il popolo domenicano celebra la sua indipendenza proprio il 27 febbraio.

Nelle prossime righe, abbiamo deciso di approfondire la storia di uno dei più importanti eventi riguardanti il popolo dominicano che con caparbietà è riuscito a guadagnarsi la propria libertà. In particolare, capiremo quali sono le motivazioni e le modalità attraverso cui la Repubblica Dominicana celebra uno degli eventi più importanti della sua storia.

Sommario

Storia del giorno dell'indipendenza della Repubblica Dominicana

Devi sapere che la storia della Repubblica Dominicana è una delle più interessanti e più complesse di tutte le Americhe. Per prima cosa, devi sapere che la Repubblica Dominicana è uno dei pochi paesi al mondo che ha combattuto e vinto la sua guerra di indipendenza per ben due volte. Infatti, ci sono stati due eventi in due posti completamente diversi tra di loro: in Spagna, nel 1821, e ad Haiti, nel 1844.

Sebbene gli anni da ricordare sarebbero due, i dominicani hanno deciso di festeggiare solamente la guerra di indipendenza dominicana che si è svolta nel 1844. Il 27 febbraio di quell’anno, infatti, una società segreta conosciuta come La Trinitaria iniziò la guerra di indipendenza contro il regime haitinano per cercare di sovvertirlo.

Ma non è tutto. Ad oggi, l'isola, che è divisa in due stati, Repubblica Dominicana e Haiti, era chiamata La Hispaniola, fin dai tempi di Cristoforo Colombo. Infatti, si tratta del primo insediamento degli spagnoli nelle Americhe e che crebbe di importanza durante il primo secolo di dominio spagnolo.

La situazione cambiò radicalmente quando ad inizio ‘800, si scoprì l’oro in luoghi come Messico e Perù. In particolare, nel 1697, gli spagnoli persero Haiti a favore dei francesi per poi non avere più il controllo dell’intera isola a partire dal 1795.

Nel 1814, invece, gli spagnoli riuscirono a riconquistare la parte orientale dell’isola, salvo poi perderla nuovamente a causa della prima guerra di indipendenza terminata nel 1822. Tuttavia, Haiti riprese il potere che terminò proprio il 27 febbraio del 1844 quando i dominicani riuscirono finalmente a conquistare la propria indipendenza.

Quindi, negli ultimi 500 anni, il territorio che noi oggi conosciamo come Repubblica Dominicana è stato sotto il dominio di Spagna, Francia, di nuovo Spagna e poi Haiti. Ecco perché i dominicani festeggiano la loro indipendenza per un periodo di tempo pari ad un mese.

Quali sono le modalità di celebrazione del popolo dominicano?

È importante sottolineare che il mese intero viene definito Mese del Patriottismo. Infatti, i festeggiamenti veri e propri iniziano a partire dal 26 gennaio con la commemorazione della nascita dell’eroe nazionale, Juan Pablo Duarte.

Quindi, dal 26 gennaio fino al 27 febbraio, il popolo dominicano celebra la propria storia, la cultura e il loro patrimonio. Un altro aspetto da sapere è che, nello stesso periodo di tempo, si svolge anche il Carnevale, festa che include le celebrazioni per l’indipendenza. Ecco perché si tratta, a tutti gli effetti, di una delle celebrazioni più singolari del mondo.

Pertanto, il 27 febbraio i dominicani rendono omaggio ai loro padri fondatori alla Puerta del Conde di Santo Domingo. Inoltre, il presidente della nazione tiene un discorso a tutta la nazione e si mangiano i piatti tradizionali come bacalao e mangu.

Durante i festeggiamenti, le celebrazioni avvengono in stile carvevalesco, soprattutto a La Vega, una città che presenta un’atmosfera festosa e l’orgoglio patriottico dei dominicani.

Repubblica dominicana: i simboli più importanti della nazione

Adesso che hai compreso anche quali sono le modalità di festeggiamento del giorno di indipendenza della Repubblica Dominicana, è importante soffermare la nostra attenzione verso la bandiera, ricca di caratteristiche importanti e che è stata creata proprio durante la guerra di indipendenza.

Un aspetto da non sottovalutare è che la bandiera è stata realizzata da due donne: Concepcion Bona e Maria Trinidad Sanchez. La bandiera presenta una croce bianca al centro e quattro rettangoli in blu scuro e rosso. Al centro della croce c’è lo stemma dominicano.

Lo stemma stesso fu progettato da Casemiro Nemesio de Moya, politico dominicano, che lo ideò prevedendo la combinazione dei colori della bandiera, sei lance, una croce gialla e una Bibbia aperta al verso 8,32 di Giovanni che recita: E la verità vi farà liberi.

Integrano lo stemma altri elementi come un ramo di alloro e una fronda di palma. Al di sotto è presente un natro rosso con il nome del paese di colore giallo e, sopra lo scudo, il motto: Dio, Patria, Libertà.

Infine, un breve cenno anche all’inno nazionale. L’inno della Repubblica Dominicana è stato composto nel 1882 da Emilio Prud’Homme e da Jose Rufino Reyes y Siancas. Fu adottato ufficialmente solamente a partire dal 1934. Un aspetto particolare dell’inno è la completa assenza di parole spagnole a sottolineare il sentimento anti spagnolo della neonata Repubblica, per troppo tempo stata sotto il dominio di questo paese.

Conclusione

Come avrai potuto leggere, la costituzione della Repubblica Dominicana è un percorso davvero interessante che, come spesso capita, è stato frutto di dominazioni di paesi stranieri su un territorio che era dedicato alla popolazione autoctone.

I dominicani, quindi, non hanno dovuto fronteggiare solamente la dominazione europea, in particolare spagnola e francese, ma anche la rivalità con Haiti, lo stato limitrofo che ha dominato il territorio repubblicano dopo Spagna e Francia.

Nel caso tu avessi necessità di inviare denaro in paesi esteri come la Repubblica Dominicana, ti suggeriamo di sfruttare i vantaggi di Small World, che offre la possibilità di trasferire soldi a tassi di cambio competitivi garantendo un livello di sicurezza senza precedenti attraverso la migliore tecnologia al tuo servizio.



politica dei cookies.

Usiamo cookies e altri strumenti di analisi che ci aiutano a capire come viene utilizzata la nostra pagina web e a creare una miglior esperienza adattata ai nostri clienti. Al selezzionare "Accettare", confermi l'uso che facciamo dei cookies. Puoi cambiare le impostazioni e ottenere maggiori informazioni.